La rete di Ndoj, in pieno recupero, ha permesso al Brescia di battere il Frosinone ed espugnare il Benito Stirpe. La compagine di mister Nesta non è riuscita, nemmeno in questa occasione, a trovare la tanto agognata continuità di risultati e prestazioni. E' ormai un anno che i canarini alternano performance incoraggianti a clamorose debacle. Per l'ennesima volta i gialloazzurri sono apparsi piatti, senza idee, quasi privi della forza necessaria per avere ragione del Brescia. La compagine di mister Clotet è stata umile, laboriosa, coesa e molto ordinata. La prima frazione di gioco è stata caratterizzata dalla totale inoperosità dei portieri. I ciociari hanno provato a rendersi pericolosi affidandosi a Iemmello che spesso si è mosso sul filo del fuorigioco per cercare di sorprendere la sempre attenta difesa bresciana.
Nella ripresa il Frosinone è sceso in campo con un piglio diverso ed al decimo minuto, Iemmello, ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa che è terminato di poco al lato. Nesta, per cercare di approfittare del momento positivo dei canarini, ha inserito Tribuzzi e Vitale. L'esterno ex Spezia è apparso particolarmente pimpante ed ha iniziato a creare diversi pericoli dall'out di sinistra. Il Brescia dopo qualche minuto di difficoltà è riuscito tuttavia, a prendere le misure al Frosinone, complice l'ingresso in campo di Laboljko e Ndoj. Nesta, con l'intenzione di aumentare il peso specifico in attacco, ha inserito Ciano e Kastanos. L'idea del tecnico ciociaro, inizialmente, sembrava poter risultare fruttuosa. Iemmello, servito da Vitale, dinanzi a Joronen, per ben due volte, ha lisciato il pallone fallendo una ghiotta occasione. Pochi minuti dopo, Kastanos, con un bel tiro dal limite dall'area, ha centrato in pieno il palo e Ciano, clamorosamente, non è riuscito ad indirizzare in rete il pallone che vagava in area di rigore. Il Brescia, dopo aver subito le sortite offensive del Frosinone, è riuscito a riorganizzarsi conquistando il predominio del gioco. L'undici di Nesta, invece di cercare l'assalto finale, ha lasciato spazio agli ospiti che in pieno recupero hanno battuto Bardi grazie alla deviazione vincente di Ndoj. Nell'occasione della rete ospite, tutti i canarini, sono rimasti praticamente immobili. Al termine della gara, mentre il Brescia era intento nel festeggiare un risultato che alla vigilia sembrava assai improbabile, il Frosinone è corso negli spogliatoi avvolto da mille interrogativi. Per cercare di raggiungere i playoff è necessario un immediato cambio di rotta. La distanza dall'ottavo posto non è incolmabile ma serve voglia, coraggio e determinazione per cercare di centrare il minimo obiettivo stagionale altrimenti si rischia di archiviare questa stagione nel più assoluto anonimato.