Il Frosinone, battendo per 2-1 l'Ascoli, ha conquistato la prima vittoria stagionale al Benito Stirpe. I canarini, contro l'ex Federico Dionisi, hanno sfoderato una prestazione sontuosa e con i tre punti odierni ora la compagine del patron Stirpe si trova al sesto posto della classifica, in piena zona play-off. Mister Grosso, a sorpresa, ha variato l'assetto del centrocampo schierando sin dal primo minuto Ricci e Lulic. In attacco, per la prima volta, maglia da titolare per Gabriel Charpentier. La gara, sin dalle battute iniziali, è stata vibrante. Canotto e Zampano hanno spinto costantemente sulle corsie laterali mentre Ricci e Lulic hanno alternato quantità a qualità. Al sedicemo minuto, Canotto, servito da Charpentier, è arrivato a tu per tu con Leali ma l'arbitro ha interrotto l'azione per fuorigioco. Al 31'esimo, sugli sviluppi di una punizione calciata da Ricci, Gatti è sbucato tra le linee della difesa dell'Ascoli battendo Leali con un gran colpo di testa. Allo scadere della prima frazione di gioco, su assit di Zampano, Charpentier ha siglato la rete del raddoppio ma il VAR ha annullato il gol per fuorigioco.
Nella ripresa i canarini sono scesi in campo con la stessa determinazione del primo tempo ed infatti dopo soli 3 minuti hanno nuovamente gonfiato la rete con Ricci che ha finalizzato una azione insistita da parte del Frosinone. L'Ascoli, spronato da mister Sottil, ha cercato di reagire al doppio svantaggio. Il tecnico, per tentare di alzare il baricentro, ha inserito Fabbrini e Iliev. Al 66esimo Bidaoui, con un bel tiro in diagonale, ha accorciato le distanze. Dopo soltanto un minuto, Canotto, per il Frosinone, ha battuto nuovamente Leali ma per l'ennesima volta la rete è stata annullata per fuoriogioco. A questo punto Grosso ha effettuato una serie di cambi inserendo Novakovich, Zerbin, Maiello e Cicerelli. L'idea del tecnico canarino è stata quella di sfruttare gli spazi concessi dall'Ascoli colpendo gli ospiti in contropiede. Zerbin e Cicerelli, in effetti, si sono resi protagonisti di diverse ripartenze ma non sono riusciti a concretizzare le diverse occasioni collezionate. Nei minuti finali l'Ascoli ha messo pressione al Frosinone ma i padroni di casa sono riusciti a non far correre grossi pericoli alla porta difesa da Ravaglia. Al triplice fischio i canarini si sono recati sotto la Curva Nord per gioire insieme ai suoi supporters per l'importante vittoria conquistata.