Il Frosinone continua ad essere protagonista indiscusso del campionato di Serie B. La formazione di mister Grosso si è imposta con un perentorio 3-0 sul Cittadella. La gara, come si evince dal risultato, non è mai stata in discussione. I canarini si sono resi pericolosi già al terzo minuto quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Lucioni ha fallito la deviazione in rete a pochi centimetri dalla linea di porta. Il Cittadella nelle prime fasi del match non si è praticamente mai reso pericoloso dalle parti di Turati. All’undicesimo Ambrosino ha reclamato a gran voce un presunto calcio di rigore per un fallo di mano che, secondo il giocatore del Cittadella, sarebbe stato commesso da Lucioni. Al 28esimo il Frosinone è passato in vantaggio con Moro che ha depositato in rete una corta deviazione di Kastrati. Al 30esimo il Cittadella è rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione di capitan Perticone che, da ultimo uomo, ha steso Moro lanciassimo verso la porta di Kastrati. Dal calcio di punizione che ne è scaturito, Insigne ha centrato l’incrocio dei pali. Al 42esimo Karlo Lulic ha dovuto lasciare il rettangolo di gioco per un problema al ginocchio. 
Dopo soltanto 3 minuti dall’inizio della ripresa il Frosinone ha raddoppiato grazie al duo Caso-Insigne. Caso, dopo aver seminato il panico tra la difesa del Cittadella, ha servito Insigne che ha beffato Kastrati con un gran tiro sul palo opposto. Forte del doppio vantaggio i canarini hanno diminuito la pressione offensiva ed il Cittadella ha alzato il baricentro senza però causare pericoli alla porta difesa da Turati. Al 30esimo, il neo entrato Mulattieri, ha chiuso definitivamente il match siglando il terzo gol con un bel colpo di testa.